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Immobili, momento positivo per il mercato delle locazioni

(Teleborsa) – Il primo trimestre del mercato delle locazioni si chiude con un incremento dei canoni pari all’1,5%, a una media di 9,2 euro/m2 mentre negli ultimi 12 mesi gli affitti nel nostro Paese sono aumentati del 2,8%. A rendere noti i dati l’ultimo indice dei prezzi di Idealista.

Entrando nel dettaglio, dal punto di vista territoriale il periodo in analisi si è chiuso positivamente per la maggior parte delle regioni italiane (13 su 20), con una spinta particolare proveniente dalla Sardegna dell’8,4%, seguita da Basilicata al 6% e Lombardia al 5%. Al lato opposto della classifica, soffrono un calo le aree del Piemonte, in contrazione del 3,2%, del Molise a -3,4% e l’Umbria, in flessione per 4,5 punti percentuali. Per quanto riguarda il calo spropositato della Valle D’Aosta, a -23,3%, questo è riconducibile ad un’anomalia delle caratteristiche del campione alla base dati attualmente presente su idealista, dove la distribuzione disomogenea delle abitazioni e delle tipologie abitative sul territorio, nonché una forte incidenza degli affitti stagionali, provocano fluttuazioni ancora molto forti dei prezzi.

Toccando proprio l’argomento dei prezzi, la Lombardia risulta essere la regione più cara con 12,6 euro al metro quadro mensili, seguita da Lazio a 11,4 euro/m2 e Toscana a 10,7 euro/m2.
Con una richiesta media di 16,8 euro mensili, la provincia di Milano si presenta come l’area provinciale più costosa d’Italia per quanto riguarda le locazioni. Seguono, con grande distacco Ravenna a 13,6 euro/m2, Firenze con 13,5 euro/m2 e Roma a 12,1 euro/m2. Nella parte bassa del ranking troviamo le province siciliane di Caltanissetta a 4,3 euro/m2 e Enna 4,4 euro/m2.
Infine sempre Milano prende il primato della dispendiosità negli affitti con 18,8 euro/m2, davanti a Venezia che ha una piazza a 16,2 euro/m2 e Firenze a 16 euro/m2, che precede Roma a 13,2 euro/m2. I canoni più bassi d’Italia si trovano sempre nella città siciliana di Caltanissetta, a 3,9 euro/m2.

Secondo Vincenzo De Tommaso, responsabile dell’ufficio studi idealista Italia, sta proseguendo “il momento positivo del mercato delle locazioni, anche se la mappa nazionale degli affitti risulta essere sempre più articolata e complessa. A ogni modo la ripresa sembra essere confermata nelle principali città, ma anche nei centri e nelle località dove la forte domanda di affitti a breve termine, talvolta stagionali, specie nelle mete top, può influenzare la normale dinamica dei prezzi di locazione. Per il resto il mercato rimane asfittico e sconta le rigidità legislative che non tutelano i proprietari su morosità e rischi, inducendo molti di essi a tenere le loro proprietà fuori dal mercato piuttosto che accettare offerte dei potenziali inquilini. Da qui la necessità di una una maggiore chiarezza normativa per favorire flessibilità e dinamicità di questo mercato, che è un volano per lo sviluppo del Paese”, conclude De Tommaso.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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