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Brescia, macchinisti Frecciarossa “ubriachi”. Ma scatta la sicurezza che impedisce la partenza

(Teleborsa) – I macchinisti erano “ubriachi” di primissimo mattino e il “Frecciarossa 1000 AV” numero 9605 in partenza da Brescia alle 05,17 per Milano C., Reggio Emilia AV, Roma Termini e Napoli Centrale è stato soppresso. L’allarme è stato dato dal capotreno che ha chiesto l’intervento della Polfer subita accorsa con colleghi della “Stradale” muniti di etilometro. I 67 passeggeri in partenza sono stati quindi trasferiti a Milano con altro convoglio. Quanti diretti al sud sono stati fatti proseguire con un successivo Frecciarossa.

Sullo sconcertante episodio che non ha avuto conseguenze per lo stretto sistema di controlli di cui dispone l’Azienda, il Gruppo FS e Trenitalia hanno diffuso un comunicato. “Lo stringente e articolato sistema di controlli, predisposto dall’Azienda a garanzia della sicurezza dell’esercizio e dei propri passeggeri – dice la nota – che prevede anche controlli preventivi e a sorpresa sui propri equipaggi, s i è rilevato pienamente efficace. Nessuno dei 67 passeggeri in partenza da Brescia è stato fatto salire sul treno che è rimasto chiuso e inaccessibile. Tutti i clienti sono stati immediatamente trasferiti con un treno regionale alla stazione di Milano, per poi salire a bordo di un altro treno e raggiungere così la loro destinazione”.

“Con riferimento allo specifico episodio mai registratosi in precedenza – conclude la nota – Trenitalia verificherà eventuali violazioni da parte dei macchinisti degli obblighi contrattuali e della deontologia professionale e si riserva di adottare tutti i provvedimenti del caso“.


Fonte: https://quifinanza.it/finanza/feed/

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