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Auto, gli introiti fiscali in Eurozona lievitano a 428 miliardi di euro

(Teleborsa) – Gli introiti fiscali generati dalle auto nell’Eurozona si attestano a 428 miliardi di euro l’anno. Lo rivela un report dell’Acea, associazione che rappresenta i principali costruttori di auto europei, che mensilmente monitora l’andamento del mercato dell’area della moneta unica e dell’Ue.

Tale valore, che risulta in crescita del 3,5% rispetto all’anno precedente, rappresenta più di due volte e mezzo il bilancio totale dell’Ue ed include una serie di tasse sull’acquisto (IVA, tasse di vendita e immatricolazione), sulla proprietà (tassa di circolazione) ed anche sul tipo di alimentazione, laddove alcuni Paesi hanno istituito un sistema di incentivi sui veicoli meno inquinanti (elettrici, ibridi o a gas) a scapito di quelli che producono più CO2.

Il rapporto 2019 mostra importanti differenze nei livelli di tassazione in tutta l’area. Per quanto riguarda la base imponibile, alcuni stati membri tassano le auto in base alla loro potenza, prezzo, peso, capacità del cilindro o una combinazione di questi fattori. Sempre più spesso, tuttavia, i paesi applicano la tassazione basata sulle emissioni di CO2. Secondo la nuova guida, 21 Stati membri dell’UE ora tassano i veicoli a motore in base ai loro livelli di emissione.

INCENTIVI PER LE AUTO GREEN

La guida fiscale ACEA mostra inoltre che gli incentivi per le auto a ricarica elettrica sono disponibili in 24 dei 28 stati europei e che la natura e il valore monetario di questi benefici varia ampiamente. Infatti, mentre la maggior parte dei paesi concede riduzioni o esenzioni fiscali per le auto elettriche, solo 12 Stati membri del Vecchio Continente offrono pagamenti di bonus o premi agli acquirenti di questi veicoli.

“Le misure fiscali – ha spiegato Erik Jonnaert, segretario generale Acea – sono uno strumento fondamentale per indirizzare la domanda dei consumatori verso veicoli a emissioni zero e a basse emissioni. Dato che la convenienza delle auto elettriche è ancora bassa, i produttori chiedono ai governi dei 28 paesi di mettere in atto piani di incentivazione significativi”.

I NUMERI MONSTRE DEL MERCATO AUTO

Nell’industria automobilistica europea lavorano direttamente o indirettamente 13,3 milioni di persone, ovvero il 6,1% della popolazione occupata in Europa. Inoltre i 3,4 milioni di posti di lavoro nel settore automobilistico rappresentano oltre l’11% dell’occupazione complesisva nel settore industriale europeo. Il settore è anche un fattore chiave di conoscenza e innovazione, rappresentando il più grande contributo privato europeo per la ricerca e lo sviluppo, con 54 miliardi di euro investiti ogni anno. L’industria automobilistica genera omnoltre un’eccedenza commerciale di 90,3 miliardi di euro per l’Unione Europea.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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