(Teleborsa) – Seduta all’insegna della debolezza per Piazza Affari mentre il resto d’Europa si muove in ordine sparso.
Dal fronte macro l’indice IFO conferma un indebolimento delle condizioni economiche.
L’ continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,16%. Sostanzialmente stabile l’, che continua la sessione a quota 1.271,3 dollari l’oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,48%.
Invariato lo , che si posiziona a +265 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 2,65%.
Tra i mercati del Vecchio Continente avanza dello 0,82%, contrazione moderata per , che soffre un calo dello 0,27%, ferma , che segna un quasi nulla di fatto.
Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il che lima lo 0,51%: il prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata giovedì scorso, di tre ribassi consecutivi; sulla stessa linea, si muove al ribasso il , che perde lo 0,47%, scambiando a 23.834 punti. Senza direzione il (-0,2%); guadagni frazionali per il (+0,26%).
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti (+2,47%), (+1,17%) e (+0,48%). Tra i peggiori della lista di Milano, in maggior calo i comparti (-1,03%), (-0,96%) e (-0,91%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola , con una marcata risalita del 2,81% dopo i conti trimestrali e le buone indicazioni per il 2° trimestre.
Si muove in territorio positivo , mostrando un incremento dell’1,44%.
Denaro su , che registra un rialzo dell’1,34%.
Bilancio decisamente positivo per , che vanta un progresso dell’1,16%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -3,54%.
scende dell’1,88%.
Calo deciso per , che segna un -1,86%.
Sotto pressione , con un forte ribasso dell’1,57%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, (+2,85%), (+2,16%), (+1,78%) e (+1,74%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -2,34%.
In rosso , che registra un ribasso del 2,07%.
Sessione nera per , che lascia sul tappeto una perdita del 2,00%.
Soffre , che evidenzia una perdita dell’1,40%.