(Teleborsa) – Risultati superiori alle stime degli analisti per .
Il primo trimestre si è chiuso con un utile adjusted pari a 2,94 dollari per azione che si confronta con i 2,82 dollari riportati l’anno prima. Le attese degli analisti erano per un EPS di 2,85 dollari.
Il Gruppo ha rivisto al rialzo le stime di utile per l’intero 2019: ora prevede un EPS compreso tra 12,06-13,06 dollari dopo aver iscritto a bilancio un beneficio fiscale, da 31 centesimi per azione, legato alla riforma delle tasse lanciata dal presidente Donald Trump. In precedenza la società aveva previsto un EPS di 11,75-12,75 dollari.