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Eurostat, l'Italia ha il secondo più alto debito in Ue al 132,2%

(Teleborsa) – Mentre deficit e debito sono in progressivo calo nell’ambito dell’Eurozona e dell’Unione Europea allargata a 28 membri, l’Italia viaggia in contortendenza e rileva il secondo più altro debito dopo la Grecia. E’ quanto emerge dalle ultime statistiche di Eurostat pubblicate sulla base delle notifiche inviate dai Paesi membri a bruxelles che cadono il 31 marzo ed il 30 ottobre di ogni anno.

Deficit in progressivo calo – Nel 2018 il rapporto deficit/Pil dell’Eurozona è sceso allo 0,5% dall’1% dell’anno precedente, mentre quello dell’Ue si è ridotto dall’1% allo 0,6%. I Paesi a deficit più ampio sono Romania (al 3% ) e Cipro (al 4,8%), mentre mostrano addirittura un avanzo il Lussemburgo (2,4%), Bulgaria e Malta (2%), Germania (+1.7%), Olanda (1,5%) e Grecia (1,1%). L’Italia evidenzia un deficit in leggera riduzione (-0,3 punti) al 2,1%.

Debiti ancora troppo elevati per molti Stati membri – In termini di rapporto debito/PIL la media dell’Eurozona si attesta all’85,1% dall’87,1% del 2017, mentre per l’Ue allargata si riduce all’80% dall’81,7% precedente. La Grecia è il paese che ha un debito più alto (181,1%), mentre l’Italia si colloca al secondo posti con un debito pari al 132,2%. Seguono Portogallo (121,5%), Cipro (102,5%), Belgio (102%), Francia (98,4%) e Spagna (97,1%). Fra i Paesi a debito più basso Estonia (8,4%), Lussemburgo (21,4%) e Bulgaria (22,6%).

Nel 2018, la spesa pubblica nell’Eurozona è stata pari al 46,7% del PIL e le entrate pubbliche al 46,4%. Per l’Ue allargataal 45,6% ed al 45% del PIL.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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