(Teleborsa) – La lotta all’evasione ha toccato un valore di 16 miliardi nei 2018, cifra che segna una crescita dell’11% rispetto all’anno precedente. E’ quanto emerge da un rapporto dell’Agenzia delle Entrate, presentato dal direttore Antonino Maggiore, alla presenza del Ministro dell’Economia, Giovanni Tria.
Si tratta di somme incassate tramite le attività ordinarie: versamenti diretti (+10%), lettere per la compliance (+38%) e ruoli (+4%). Si registra, invece, una flessione delle entrate derivanti da misure straordinarie, come la definizione delle liti fiscali (-87%), la rottamazione (-41%) e la voluntary disclosure (-25%), con le quali sono stati incassati 3 miliardi.
La somma dei recuperi da controlli ordinari e le entrate straordinarie porta il dato complessivo degli incassi nel 2018 a 19,2 miliardi.
Dalla misura “pace fiscale” avviata a fine 2018 sono stati recuperati 50 milioni di euro, mentre con l’e-fattura partita il 1° gennaio 2019 sono stati scoperti e bloccati falsi crediti IVA per 688 milioni di euro. L’Agenzia ha anche confermato che la fatturazione elettronica si sta affermando: sino ad oggi sono circa 2,7 milioni gli operatori che hanno inviato 350 milioni di e-fatture.