(Teleborsa) – (NextGeo), società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel campo delle geoscienze marine e dei servizi di supporto alle costruzioni offshore, ha chiuso il 2024 con un valore della produzione pari a 203,3 milioni di euro, in crescita del 36,8% rispetto ai 148,6 milioni registrati al 31 dicembre 2023. L’EBITDA si attesta a 54 milioni di euro, in crescita del 33,3%, con un EBITDA Margin pari al 26,5% del valore della produzione (rispetto al 27,3% a 31 dicembre 2023). L’utile netto è pari a 43,1 milioni di euro, in aumento del 47,8% rispetto al 2023.
“Per il 2025, iniziato già in modo costruttivo e fattivo con l’aggiudicazione di rilevanti progetti nel Mare del Nord e l’ampliamento della flotta di navi specializzate nel settore geofisico e geotecnico, intendiamo proseguire lungo la linea tracciata, consolidando parallelamente le attività in ambito R&D, investimenti imprescindibili per sostenere lo sviluppo del business e per distinguerci come partner accreditati in un mercato in costante trasformazione come quello in cui operiamo”, ha detto il CEO Giovanni Ranieri.
“Guardando all’esercizio in corso, il Gruppo, oltre a consolidare la propria presenza nei mercati di riferimento attuali, quello degli Interconnector e delle Energie Rinnovabili Offshore, mirerà a incrementare la propria presenza nei settori dell’Oil&Gas, delle indagini e rilievi ambientali e della ricerca scientifica/oceanografica, mantenendo un focus strategico sull’ampliamento del footprint, attraverso una crescita organica e nuove opportunità di sviluppo”, ha aggiunto.
La Posizione Finanziaria Netta (cash positive) è pari a 66,8 milioni di euro, rispetto a una posizione finanziaria netta negativa di 9,7 milioni al 31 dicembre 2023. Il miglioramento è considerevole anche considerando la Posizione Finanziaria Netta (cash positive) registrata al 30 giugno 2024 che ammontava a 42,4 milioni. Tale risultato è stato raggiunto grazie all’importante raccolta di capitali derivante dalla quotazione in Borsa e al significativo flusso finanziario della gestione operativa, nonostante il considerevole livello degli investimenti realizzati nel corso dell’esercizio 2024.
Il Backlog si attesta alla data del 31 dicembre 2024 a circa 335 milioni di euro (275 milioni al 31 dicembre 2023); la pipeline commerciale ammonta a circa 510 milioni di euro.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti di destinare l’utile come risultante dal bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2024, pari a 42,9 milioni di euro, per 4,7 milioni alla riserva da rivalutazione delle partecipazioni e per 38,2 milioni a utili portati a nuovo.