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Stellantis lancia tecnologia di guida autonoma a mani libere e occhi chiusi

(Teleborsa) – , colosso italo-francese dell’automotive, ha presentato STLA AutoDrive 1.0, il primo sistema di guida autonoma sviluppato internamente che offre funzionalità mani libere e occhi chiusi (Livello 3 SAE).

STLA AutoDrive consente la guida autonoma a velocità fino a 60 km/h riducendo il ruolo attivo del conducente nel traffico stop-and-go e offrendo tempo prezioso a bordo vettura. Descritto come “ideale per chi guida nelle aree urbane ad alta densità”, STLA AutoDrive consentirà ai conducenti di dedicare una parte del proprio tempo a bordo ad attività diverse dalla guida, come ad esempio guardare un film, leggere e-mail, sfogliare un libro o semplicemente guardare il panorama.

“Per Stellantis, aiutare gli automobilisti a utilizzare al meglio il loro tempo è estremamente importante – ha dichiarato Ned Curic, Chief Engineering and Technology Officer di Stellantis – Gestendo le attività di guida di routine, STLA AutoDrive migliorerà l’esperienza di guida, rendendo l’esperienza a bordo più efficiente e piacevole”.

Il sistema è progettato per essere semplice: quando le condizioni del traffico e dell’ambiente attorno alla vettura lo consentono, il conducente viene avvisato che STLA AutoDrive è pronta ad entrare in funzione. Una volta attivato attraverso un pulsante, il sistema prende il controllo del veicolo mantenendo le distanze di sicurezza, regolando la velocità e gestendo la sterzata e la frenata senza soluzione di continuità in base al flusso del traffico.

A velocità più elevate, STLA AutoDrive offre il Cruise Control adattivo e le funzioni di mantenimento della corsia nelle modalità di Livello 2 (mani sul volante) e livello 2+ (mani libere, occhi sulla strada).

STLA AutoDrive è stato progettato come una piattaforma in evoluzione, con sviluppi in corso e futuri aggiornamenti potenzialmente capaci di offrire: funzionamento a mani libere e con occhi chiusi a velocità superiori, fino a 95 km/h; automazione off-road migliorata per alcuni modelli.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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