in

EDGE Group e Leonardo firmano importante accordo di collaborazione

(Teleborsa) – EDGE, tra i principali gruppi mondiali nel settore della tecnologia avanzata e della difesa, ha siglato un innovativo accordo con per rafforzare la loro collaborazione nello sviluppo di soluzioni in sei domini considerati di rilevanza cruciale. Entrambi i gruppi mirano a consolidare le sinergie esistenti e a sfruttare nuove opportunità complementari per una collaborazione più
stretta.

L’accordo, firmato durante l’International Defence Exhibition (IDEX) 2025 ad Abu Dhabi, riguarderà il mercato degli Emirati Arabi Uniti e contemplerà una strategia globale di export, promuovendo sinergie più strette, condivisione di conoscenze e consolidamento di risorse specializzate.

Hamad Al Marar, Managing Director e Amministratore Delegato di EDGE Group, ha dichiarato: “questo importante passo segna la fase successiva del nostro accordo strategico con Leonardo, azienda leader nel settore, e si basa sulle opportunità offerte dalla solida relazione tra Emirati Arabi Uniti e Italia”.

L’accordo anticipa una partnership strutturata finalizzata alla promozione commerciale congiunta di questi prodotti e soluzioni ai governi di diversi Paesi. Prevede, inoltre, lo sviluppo congiunto della proprietà intellettuale e futuri progetti innovativi.

“Siamo onorati ed entusiasti di questa collaborazione con EDGE Group, finalizzata a realizzare nuove capacità industriali per esigenze nazionali ed export. – ha affermato Lorenzo Mariani, Condirettore Generale di Leonardo – I settori identificati come pilastri di questa strategia congiunta stanno acquisendo sempre più importanza in un mercato e in uno scenario operativo in evoluzione. Per questo, riteniamo che unire le forze in tali campi permetterà di offrire le capacità richieste dagli Emirati Arabi Uniti e da altri mercati export”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

DAS Tutela Associazioni: la nuova polizza per il Terzo settore

Zangrillo: “Reclutamento, attrattività e riorganizzazione al centro della riforma a cui stiamo lavorando”