(Teleborsa) – “Voci non confermate ipotizzano per un incremento della percentuale del capitale sociale, da 0,5% a 1%, necessaria per presentare una lista di candidati per il Consiglio di Amministrazione”. Lo sostiene in un comunicato il presidente di Asati (Associazione Azionisti Telecom Italia) Franco Lombardi, sottolineando che “questa proposta penalizza i piccoli azionisti e i dipendenti azionisti, che chiedono da anni di avere un rappresentante nel CdA della Società”.
ASATI chiede, inoltre, “di svolgere le prossime Assemblee degli azionisti in presenza, per favorire il dialogo tra il manegement di TIM”.