(Teleborsa) – Ieri la Commissione europea ha raccolto 11 miliardi di euro attraverso l’emissione di UE-Bond nella sua seconda operazione sindacata del 2025. Di questi, 5 miliardi di euro sotto forma di Green Bond legati a NextGenerationEU.
Una nota di Bruxelles spiega che l’operazione a doppia tranche ha riguardato un’emissione supplementare di 6 miliardi di euro dell’EU-Bond in scadenza il 4 dicembre 2031 e di una di 5 miliardi di euro di Green Bond del NextGenerationEU in scadenza il 4 febbraio 2050.
Il bond a 7 anni è stato valutato al 99,049% con un rendimento di riofferta del 2,654%, mentre il bond a 25 anni è stato valutato al 98,209%, con un rendimento di riofferta del 3,357%. La Commissione ha fatto sapere che sono arrivate offerte superiori a 76 miliardi di euro per il bond a 7 anni e superiori a 69 miliardi di euro per quello a 25 anni. Ciò equivale ad un tasso di domanda rispettivamente di circa 13 e 14 volte.
Le risorse raccolte attraverso queste operazioni saranno utilizzati per finanziare programmi politici dell’UE (in particolare nel contesto di NextGenerationEU e del supporto all’Ucraina) nonché progetti green nei piani nazionali di ripresa e resilienza degli Stati membri, come previsto nell’ambito di NextGenerationEU.
Tutte le emissioni di obbligazioni verdi NGEU sono guidate dal NGEU Green Bond Framework, che è allineato ai principi delle obbligazioni verdi dell’International Capital Market Association (ICMA).