(Teleborsa) – , società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel campo dell’Intelligenza Artificiale (AI), dell’analisi del linguaggio naturale e dei servizi Big Data, ha presentato Velvet, una famiglia di modelli di Intelligenza Artificiale generativa multilingua. Si tratta di Velvet 14B e Velvet 2B, Large Language Model (LLM) fondazionali e Instruct, sviluppati integralmente dall’azienda in Italia su propria architettura, e addestrati sul supercalcolatore Leonardo gestito da Cineca. I modelli, rivolti alle imprese, sono rilasciati in modalità Open Source.
Nasce da una progettazione attenta dell’IA, nello scenario di riferimento europeo, pensata per essere sostenibile – dunque leggera nei consumi – ma al tempo stesso efficace nei casi d’uso reali. I modelli sono pronti per essere utilizzati sulle principali piattaforme di mercato in cloud, on premise e on the edge.
“Velvet nasce dalla scelta strategica di investire con determinazione in un ambito tecnologico di vasto potenziale positivo, realizzando una Intelligenza Artificiale progettata per condensare al tempo stesso efficacia, leggerezza nei consumi e grande agilità nell’adattarsi a svolgere compiti mirati nei settori verticali in cui operiamo – ha detto l’AD Valeria Sandei – Una visione, la nostra, che non è chiamata ad adeguarsi al contesto Europeo, ma lo considera, invece, come valore fondante nella costruzione”.
Scendendo nei dettagli, Almawave ha spiegato che Velvet 14B è un Large Language Model caratterizzato da 14 miliardi di parametri, 6 lingue (italiano, tedesco, spagnolo, francese, portoghese, inglese) un vocabolario da 127 mila parole e una finestra di contesto da 128 mila token che lo rendono adatto ai set documentali più articolati. Velvet 2B è invece un modello caratterizzato da 2 miliardi di parametri, in italiano e inglese, con una finestra di contesto da 32 mila token e un vocabolario di 127 mila parole.