(Teleborsa) – ha deciso di lanciare un’Offerta Pubblica di Scambio (OPS) volontaria su tutte le azioni ordinarie di . Il rapporto di concambio è stato fissato a 2,300 azioni di nuova emissione di MPS per ogni azione esistente di Mediobanca, che comporta un prezzo implicito di offerta pari a 15,992 euro per azione, e un premio pari al 5,03% rispetto ai prezzi ufficiali del 23 gennaio 2025, per un controvalore di 13,3 miliardi di euro.
L’aggregazione con Mediobanca darà vita ad un nuovo campione nazionale che si posizionerà tra i primi tre istituti in termini di totale attivi, impieghi alla clientela, raccolta diretta e total financial assets.
L’operazione darà vita a: un primario player di Wealth Management, grazie alla combinazione delle capacità di Mediobanca e MPS nel private banking e di Banca Widiba e Mediobanca Premier nell’asset gathering, anche grazie a circa 1.200 promotori in aggregato; un forte operatore CIB in tutti i prodotti (e.g., consulenza, mercati dei capitali, prestiti alle imprese), con posizione di leadership nel mercato Equity Capital Markets e M&A e una forte complementarità della base clienti (PMI e imprese), con un’opportunità di crescita nel segmento di mercato in via di sviluppo delle medie imprese; il leader nel settore dei finanziamenti al consumo attraverso Compass, già partner scelto da MPS; e un operatore che beneficia di un flusso di cassa sostenibile, derivante dall’investimento assicurativo.
La transazione permetterà di beneficiare del valore delle DTA di MPS, facendo leva su una base imponibile consolidata più elevata. Il nuovo Gruppo sarà, infatti, in grado di accelerare l’utilizzo di 2,9 miliardi di DTA nei prossimi sei anni, con 0,5 miliardi all’anno e un significativo beneficio di capitale. Inoltre, il nuovo gruppo beneficerà di sinergie ante imposte a regime per circa 700 milioni all’anno, di cui circa 300 milioni rappresentate da sinergie di ricavo, circa 300 milioni da sinergie di costo e circa 100 milioni da sinergie di funding.
Nell’ambito dell’operazione, il gruppo prevede costi di integrazione pari a circa 600 milioni al lordo delle imposte, da sostenere nel primo anno di attività. MPS prevede di mantenere una solida base di capitale (Common Equity Tier 1 ratio pro-forma pari a circa il 16%) al completamento dell’operazione, sostenuta da una maggiore generazione organica di capitale.
L’obiettivo dell’offerta è acquisire l’intero capitale sociale e conseguire la revoca delle azioni Mediobanca dalla quotazione su Euronext Milan. Si prevede che l’esecuzione dell’Offerta Pubblica di Scambio sia completata entro il terzo trimestre del 2025.