(Teleborsa) – Il CdA di (già Restart) ha approvato a maggioranza un’operazione di maggiore rilevanza con la parte correlata Istituto Ligure Mobiliare (ILM), socio di controllo di fatto che detiene una partecipazione pari al 29,98% del capitale sociale della società ed esercita l’attività di direzione e coordinamento su Aedes, avente a oggetto l’operazione di coinvestimento (OPC) nella controllata totalitaria Lavip, funzionale alla realizzazione di un’operazione immobiliare.
L’OPC si sostanzia nella sottoscrizione di un accordo quadro di coinvestimento tra Aedes e ILM per incrementare l’equity in Lavip funzionale a realizzare l’acquisizione immobiliare di un edificio direzionale sito in Genova, località Campi.
Il coinvestimento di Aedes e ILM in Lavip sarà realizzato mediante la ripatrimonializzazione di Lavip per un importo pari a 1,8 milioni di euro – di cui 918 mila verranno versati da Aedes, la quale preserverà il controllo di diritto di Lavip con una partecipazione del 51% del capitale della medesima e 882 mila verranno versati da ILM, la quale verrà a detenere il 49% del capitale sociale di Lavip.
Il costo previsto per la realizzazione dell’acquisizione immobiliare, comprese le spese accessorie, è pari a 4,8 milioni di euro circa e sarà coperto per 1,8 milioni mediante mezzi propri e per i restanti 3 milioni mediante ricorso ad un mutuo ipotecario della durata di 12 anni a tasso variabile (Euribor 3 mesi + spread 1,75%).
L’acquisizione immobiliare, la cui conclusione è prevista entro il primo trimestre 2025, genererà, in capo alla controllata Lavip, ricavi ricorrenti annui da locazione pari ad 550 mila euro circa.