(Teleborsa) – La Federal Trade Commission (FTC) degli Stati Uniti, insieme ai procuratori generali dell’Illinois e del Minnesota, ha citato in giudizio il produttore di attrezzature agricole per il suo utilizzo di pratiche sleali che hanno fatto aumentare i costi di riparazione delle attrezzature per gli agricoltori, privandoli al contempo della possibilità di effettuare riparazioni tempestive su attrezzature agricole essenziali, compresi i trattori.
La denuncia della FTC sostiene che, per decenni, le pratiche illecite di Deere hanno limitato la capacità degli agricoltori e dei fornitori di riparazioni indipendenti di riparare le attrezzature Deere, costringendo gli agricoltori a fare affidamento sulla rete di concessionari autorizzati Deere per le riparazioni necessarie.
Questa pratica di controllo sleale ha aumentato i profitti multimiliardari di Deere su attrezzature e parti agricole, aumentando il suo business di parti di riparazione e gravando gli agricoltori con costi di riparazione più elevati, sostiene la denuncia della FTC.
“Le restrizioni illegali alle riparazioni possono essere devastanti per gli agricoltori, che contano su riparazioni convenienti e tempestive per raccogliere i loro raccolti e guadagnare il loro reddito – ha affermato la presidente della FTC Lina Khan – L’azione della FTC di oggi cerca di garantire che gli agricoltori in tutta America siano liberi di riparare le proprie attrezzature o di utilizzare officine di riparazione di loro scelta, riducendo i costi, prevenendo ritardi rovinosi e promuovendo una concorrenza leale per le officine di riparazione indipendenti”.
(Foto: Loren King su Unsplash)