(Teleborsa) – , società vicentina quotata su Euronext Growth Milan e specializzata in strumentazioni ottiche per aerospazio e astronomia, ha siglato un contratto con Thales Alenia Space Italia – joint venture tra (67%) e (33%) – per lo sviluppo di un terminale ottico quantistico spaziale nell’ambito del programma “Roadmap Ottica” dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), destinato a potenziare il valore strategico delle comunicazioni quantistiche dall’orbita bassa (LEO) alla superficie terrestre.
Il contratto, che ha una durata di 36 mesi e un valore complessivo di circa 3 milioni di euro, ripartito tra Officina Stellare cui competono circa 1,8 milioni di euro e ThinkQuantum cui competono circa 1,2 milioni di euro, ed erogati circa il 55% il primo anno, il 35% il secondo e la rimanenza negli ultimi 12 mesi, vede il coinvolgimento anche della società americana Skyloom Global, pioniera nei servizi di trasporto dati spaziali multi-orbita e nelle tecnologie di comunicazione laser, con cui Officina Stellare ha siglato lo scorso ottobre un’importante partnership strategica, che contribuirà allo sviluppo del terminale.
“L’aver ottenuto questa importante commessa è una conferma della nostra costante crescita sul mercato delle telecomunicazioni ottiche e quantistiche – afferma Gino Bucciol, Vice Presidente Sviluppo Business Globale e Co-Fondatore di Officina Stellare – Si tratta di un accordo che ci vede inoltre per la prima volta al fianco del nostro partner Skyloom Global, e rappresenta una grande opportunità per il significativo contenuto tecnologico legato alla comunicazione quantistica, che si rivelerà sempre più cruciale per garantire la sicurezza delle comunicazioni, in campo istituzionale e commerciale”.