(Teleborsa) – Ottima seduta per la Borsa di Milano, che risulta la migliore tra le principali Borse europee, comunque in buon rialzo nella giornata odierna. Sul fronte macroeconomico, la produzione industriale della zona euro è scesa più del previsto a settembre, con la Germania che ha registrato il calo maggiore tra i principali paesi dell’area. Nessuna sorpresa da crescita e occupazione: il PIL della zona euro è cresciuto dello 0,4% nel terzo trimestre rispetto ai tre mesi precedenti, mentre l’occupazione è cresciuta dello 0,2% nel trimestre.
Dalla pubblicazione dei verbali della riunione BCE di ottobre è emerso che, in un primo momento, alcuni membri del Consiglio avrebbero preferito attendere dicembre per un nuovo taglio (in modo da avere più dati a disposizione); tuttavia hanno poi aderito alla proposta di allentamento avanzata dal capo-economista Lane (approvata alla fine unanimemente).
A Milano spicca il settore bancario, dopo che ieri sera il MEF ha ceduto attraverso un ABB il 15% del capitale di al prezzo di 5,79 euro per azione, a premio del 5% rispetto al prezzo di chiusura del titolo. L’ABB ha visto la partecipazione di , con una quota del 5% di MPS, , che ha acquisito una quota del 3% (portando la sua partecipazione al 4%), Delfin per un 3,5% e il gruppo Caltagirone per un altro 3,5%. Ottima anche TIM, dopo che l’AD Pietro Labriola ha detto che con la presentazione del piano 2025-2027 la società avrà “molto più spazio per fornire dettagli su un possibile ritorno alla remunerazione dei diversi azionisti“.
L’ è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,057. L’ mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.574,5 dollari l’oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,30%.
Ottimo il livello dello , che scende fino a +111 punti base, con un calo di 15 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,49%.
Tra i listini europei bilancio decisamente positivo per , che vanta un progresso dell’1,37%, piccolo passo in avanti per , che mostra un progresso dello 0,51%, e buona performance per , che cresce dell’1,32%.
Pioggia di acquisti sul listino milanese, che porta a casa un guadagno dell’1,93% sul ; sulla stessa linea, in forte aumento il , che con il suo +1,87% termina a quota 36.508 punti. Buona la prestazione del (+1,32%); sulla stessa linea, in netto miglioramento il (+2,19%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+11,60%), (+8,15%), (+4,69%) e (+3,77%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su , che ha archiviato la seduta a -2,51%. Calo deciso per , che segna un -1,96%. Sostanzialmente debole , che registra una flessione dello 0,79%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, (+7,41%), (+6,67%), (+5,61%) e (+3,71%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su , che ha archiviato la seduta a -2,99%. Sotto pressione , con un forte ribasso del 2,74%. Soffre , che evidenzia una perdita del 2,65%. Preda dei venditori , con un decremento del 2,65%.