(Teleborsa) – Iccrea Banca ha perfezionato l’acquisto di una ulteriore partecipazione pari al 10,10% del capitale sociale di Pitagora, attiva nel credito al consumo, per effetto dell’esercizio della opzione di acquisto concessa a Iccrea Banca nel contesto del più ampio accordo di partnership di lungo termine siglato tra Iccrea Banca e Pitagora il 23 dicembre 2020, operativo dai primi mesi del 2021, e dell’ingresso di Iccrea Banca nell’azionariato di Pitagora.
In seguito all’esercizio dell’opzione call, la partecipazione di Iccrea Banca in Pitagora è pari al 20% e gli accordi commerciali e di funding tra Pitagora e BCC Credito Consumo, società del Gruppo BCC Iccrea specializzata nell’offerta di finanziamenti personalizzati dedicati alle famiglie, sono estesi automaticamente fino al 31 dicembre 2028.
Banca di Asti resta il socio di controllo di Pitagora con una partecipazione pari al 56,5% del capitale della stessa mentre il restante 23,5% è in capo al Management di Pitagora.
“Siamo soddisfatti della finalizzazione di questa operazione che incrementa la nostra partecipazione in una delle società più importanti nel settore della cessione del quinto dello stipendio in Italia – ha commentato Mauro Pastore, Direttore Generale del Gruppo BCC Iccrea – L’estensione degli accordi commerciali e di funding con Pitagora fino al 2028 permetterà alle nostre 114 BCC di continuare a servire la clientela con professionalità qualificate e consolidare le relazioni di fiducia anche in un business specialistico come quello della cessione del quinto”.
Nell’esercizio 2023, Pitagora ha realizzato un volume d’affari complessivo pari a 851 milioni di euro, segnando un incremento del 16,5% rispetto ai risultati dell’anno precedente con oltre 38 mila operazioni di finanziamento. Pitagora ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con un utile superiore ai 7 milioni di euro, un Cet 1 del 14,8%, un Rorac del 31,9%, un Roe del 11,2% e un Cost/Income del 39,9% rispetto al 42,6% del 2023.