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Borse europee positive. Male i petroliferi, tonfo di Philips

(Teleborsa) – Le Borse europee chiudono la seduta sui massimi di giornata, grazie anche all’andamento positivo di Wall Street, con Parigi che risulta il listino migliore nonostante il fatto che Moody’s abbia abbassato l’outlook a negativo. Male il settore energetico, che risente del calo del prezzo del petrolio dopo l’attacco, nel fine settimana, di Israele all’Iran, che ha evitato di colpire i siti petroliferi.

Oggi l’agenda macroeconomica e delle trimestrali è stata piuttosto scarna, mentre prenderà forza nelle prossime giornate, soprattutto oltreoceano: cinque delle sette maggiori società quotate a Wall Street, ovvero , , , e , pubblicheranno i conti nel corso della settimana, che è anche l’ultima prima delle elezioni presidenziali del 5 novembre.

Tra i singoli titoli, tonfo di dopo che il produttore olandese di dispositivi medici ha tagliato le sue previsioni per il 2024 a causa della debole domanda in Cina.

L’ continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,15%. Sostanzialmente stabile l’, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.744,4 dollari l’oncia. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 67,73 dollari per barile, in netto calo del 5,64%.

Torna a scendere lo , attestandosi a +118 punti base, con un calo di 5 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,48%.

Tra gli indici di Eurolandia bilancio positivo per , che vanta un progresso dello 0,35%, sostanzialmente tonico , che registra una plusvalenza dello 0,45%, e bilancio decisamente positivo per , che vanta un progresso dello 0,79%.

Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il , che termina a 35.016 punti, proseguendo la serie positiva iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, lieve aumento per il , che si porta a 37.151 punti. Poco sopra la parità il (+0,51%); con analoga direzione, guadagni frazionali per il (+0,61%).

Il controvalore degli scambi nella seduta del 28/10/2024 è stato pari a 2,31 miliardi di euro, in rialzo rispetto agli 2,13 miliardi della vigilia, mentre i volumi si sono attestati a 0,38 miliardi di azioni, rispetto ai 0,41 miliardi precedenti.

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+2,50%), (+2,11%), (+1,71%) e (+1,70%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -2,74%. Scivola , con un netto svantaggio dell’1,62%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, (+3,22%), (+2,77%), (+1,92%) e (+1,77%).

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su , che ha chiuso a -5,04%. In rosso , che evidenzia un deciso ribasso del 2,34%. Spicca la prestazione negativa di , che scende del 2,10%. scende dell’1,52%.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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