(Teleborsa) – Banca Finnat ha confermato la raccomandazione (Buy) e abbassato il target price (a 1,64 euro per azione dai precedenti 1,91 euro) sul titolo , società attiva nel settore dell’amministrazione degli immobili e quotata su Euronext Growth Milan.
A consuntivo del primo semestre 2024 SIF Italia ha subito una contrazione del 27% del valore della produzione rispetto al 30.06.2023 a causa, principalmente, di un calo di mandati di gestione e della cessazione della misura fiscale Superbonus. SIF Italia ha affrontato, inoltre, nel periodo, un importante turnover di personale che ha contribuito negativamente al mantenimento del numero di mandati di gestione. La società, svalutando completamente la partecipazione in , ha chiuso il semestre in perdita netta (di gruppo) per 1,8 milioni di euro, rispetto all’utile netto per 817 mila euro al 30.06.2023.
Banca Finnat ha operato una rivisitazione al ribasso delle precedenti stime, prevedendo ora, per il periodo 2023-2027, una crescita media annua del margine operativo lordo (Ebitda) limitata all’1,4%, dalla precedente previsione pari all’11,3%, con contestuale riduzione della crescita media annua attesa del risultato operativo netto (Ebit) dal precedente 33,6% al 15,3%. A fine 2024 si attende una perdita netta pari a 1,4 milioni di euro, stimando che la società possa registrare un utile netto a partire dal 2025 (262 mila euro) per giungere a 687 mila euro nel 2027.