(Teleborsa) – Il Consiglio di Indirizzo della Fondazione CRT ha nominato Gianluca Aimaretti e Vincenzo Ferrone come nuovi membri. Entrambi sono stati selezionati dalle terne proposte dal Comitato Regionale Universitario del Piemonte, rafforzando così la rappresentanza territoriale dell’organismo, dopo le dimissioni di Gianluca Gaidano e il posto reso vacante dalla nomina di Anna Maria Poggi alla presidenza.
“Il percorso di rinnovamento della Fondazione CRT procede in piena collaborazione con tutte le componenti della struttura e nel rispetto delle linee guida del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) – ha affermato la presidente Anna Maria Poggi – Il Consiglio di Indirizzo continuerà a sostenere le numerose realtà del territorio, promuovendo una sinergia sempre più efficace con le istituzioni locali. Come Presidente è mia responsabilità statutaria quella di garantire l’autonomia e l’indipendenza della Fondazione. Il lavoro avviato è e sarà coerente con questo impegno, per una maggiore trasparenza e inclusione nelle decisioni e nelle attività della Fondazione”.
Ieri è emerso che ci sono due nuovi indagati nell’inchiesta della procura di Torino che ruota intorno al presunto “patto occulto” fra consiglieri di indirizzo e di amministrazione della Fondazione CRT. Si tratta di Davide Canavesio, che si è dimesso dal CdA lo scorso 7 agosto ma che resta presidente e amministratore delegato delle OGR, e Anna Maria Di Mascio, che il 25 giugno ha lasciato la delega di sindaco delle OGR ma resta nel CdA della Fondazione CRT.