(Teleborsa) – , società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella distribuzione di elettronica di consumo ed elettrodomestici in Italia, ha chiuso il primo semestre al 31 agosto 2024 con ricavi pari a 1.149 milioni di euro, rispetto a 1.199 milioni nel periodo di confronto, con un trend che registra un progressivo rallentamento della flessione su base trimestrale, in un mercato che, negli ultimi mesi, evidenzia un’inversione di tendenza e il ritorno alla crescita. Covercare nel periodo contribuisce ai Ricavi per circa 23 milioni di euro.
L’EBIT Adjusted è stato nell’intorno di 15 milioni di euro, triplo rispetto a 4,6 milioni del primo semestre dell’esercizio precedente, nonostante la riduzione dei ricavi, per effetto della crescita del gross profit e delle azioni di efficientamento dei costi operativi, oltre alla contribuzione della neo-acquisita Covercare (circa 4 milioni).
“Continuiamo a rilevare gli effetti di tutte le iniziative poste in essere: la redditività operativa registra un miglioramento per il quinto trimestre consecutivo rispetto al periodo comparabile, escludendo la neo-acquisita Covercare – ha commentato l’AD Giancarlo Nicosanti Monterastelli – In aggiunta, quest’ultima ha ulteriormente contribuito al progresso della profittabilità. I risultati superiori alle aspettative, uniti ai primi segnali di ripresa del mercato, consentono a Unieuro di affrontare con fiducia l’imminente peak season”
Al 31 agosto 2024, risulta una Cassa netta di 6,8 milioni di euro in linea con la tipica stagionalità del business, che comporta un assorbimento di cassa a livello di capitale circolante nel corso del primo semestre.
Unieuro sottolinea che i risultati del semestre sono stati superiori alle aspettative. L’EBIT Adjusted per l’intero esercizio è ora atteso superiore a 40 milioni di euro, rispetto al range precedente di 35-40 milioni. Restano confermate le previsioni in termini di Ricavi e Cassa netta, già comunicate al mercato. Si ricorda che il secondo semestre dell’esercizio rappresenta il periodo più significativo dell’esercizio per la stagionalità tipica del settore.