(Teleborsa) – , la principale infrastruttura di mercato paneuropea, ha completato con successo l’espansione delle attività di Euronext Clearing a tutti i mercati dei derivati ??finanziari Euronext. Questa “pietra miliare” segna la conclusione della migrazione da LCH SA a Euronext Clearing e la fine del rapporto contrattuale con LCH SA, si legge in una nota.
Questa è stata la fase finale dell’espansione europea di Euronext Clearing (ex Cassa di Compensazione e Garanzia italiana), per creare la clearing house multi-asset class di Euronext. Questo risultato, realizzato nei tempi previsti a settembre 2024, segna l’ultimo risultato nel completamento del piano strategico “Growth for Impact 2024” di Euronext e l’integrazione del Gruppo Borsa Italiana, tre anni dopo la sua acquisizione da parte di Euronext.
Negli ultimi tre anni, Euronext ha trasferito il suo data center principale dal Regno Unito all’Italia, ha trasferito i mercati cash e derivati ??di Borsa Italiana alla sua piattaforma di trading proprietaria Optiq e ha ampliato le attività di clearing di Euronext Clearing a tutti i mercati cash e derivati ??di Euronext in Europa.
Con il completamento di quest’ultima fase del progetto di migrazione della compensazione, Euronext è sulla buona strada per raggiungere il suo obiettivo di 115 milioni di euro di sinergie EBITDA annuali run-rate entro la fine del 2024.
“Euronext continua a rafforzare la spina dorsale della Capital Markets Union in Europa espandendo i servizi di Euronext Clearing alle attività sui derivati ??finanziari – ha commentato il CEO Stéphane Boujnah – L’espansione di successo di Euronext Clearing contribuisce alla deframmentazione e all’armonizzazione delle attività post-trade in Europa, per aumentare l’attrattiva dei nostri mercati. Ciò garantisce che il nostro pool di liquidità europeo unico sia supportato da una struttura post-trade semplificata, snella e completamente integrata”.