(Teleborsa) – La ministra del Lavoro, MarinaCalderone, ha dichiarato il G7 del lavoro sarà utile per definire un piano d’azione sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale, attraverso una “visione umanocentrica” e confrontarsi su un possibile assetto di regole e relazioni. “Ci dobbiamo impegnare tutti per fare in modo che il dialogo sociale sia la risposta alle condizioni che possono portare alla frammentazione delle relazioni e a un improprio del concetto delle relazioni – ha aggiunto nel suo intervento a Labour7 – l’attuazione del piano d’azione non può che passare attraverso il dialogo con le parti sociali”.
“Il nostro impegno è quello di garantire i diritti del lavoro e della contrattazione collettiva e libertà di associazione. Bisogna promuovere il rispetto di questi valori in tutti i Paesi. È importante porre l’accento, in un mondo caratterizzato da profonde trasformazioni, garantire transizioni giuste e ridurre le diseguaglianze attraverso condizioni di parita’ nel commercio internazionale”, ha sottolineato Calderone.
Il G7 lavoro con il suo “approccio inclusivo” rappresenta la “cifra distintiva delle nostre attività, lavori e riflessioni di ciò che sarà il documento finale che sarà approvato”, ha spiegato. “È importante ricollegare i lavori della ministeriale del lavoro del G7 con gli impegni assunti dai capi di Stato e di governo nel vertice di giugno – ha quindi sottolineato –. Ribadisco con forza la nostra ferma condanna dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Guardiamo con grande preoccupazione agli sviluppo del conflitto in Medio Oriente. Ribadiamo la condanna delle stragi del 7 ottobre”. “Siamo preoccupati della situazione umanitaria a Gaza e sosteniamo la necessità di un immediato cessate il fuoco, il rilascio di tutti gli ostaggi e una distribuzione sicura e protetta degli aiuti umanitari alla popolazione civile”.
“Nel citare i conflitti non possiamo dimenticare quanto è successo l’11 settembre (2001, ndr)”, ha concluso.