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Carte di credito gratuite: vantaggi, svantaggi e opportunità

(Teleborsa) – Le carte di credito gratuite rappresentano un’opzione interessante per chi desidera evitare i costi di mantenimento associati a questo tipo di strumento di pagamento. Solo poche banche italiane offrono carte di credito a costo zero, spesso subordinate a specifiche condizioni. Tuttavia, optare per una carta gratuita comporta compromessi minimi rispetto alle carte “classic” a pagamento.

La carta di credito è uno strumento sempre più diffuso, spesso accompagnato a carte di debito e prepagate. Per ottenere una carta di credito, le banche richiedono specifici requisiti reddituali o patrimoniali, variabili in base all’istituto e alla tipologia della carta. Nella maggior parte dei casi, è previsto un costo fisso annuale, ma esistono anche carte di credito gratuite con canone zero o azzerabile, a condizione di rinunciare ad alcuni benefici tipici delle carte a pagamento.

Una carta di credito gratuita presenta un canone zero, o azzerabile rispettando determinate condizioni bancarie, come il raggiungimento di una soglia minima di spesa annuale. Tuttavia, non tutte le carte senza canone sono realmente gratuite. Alcune banche richiedono l’apertura di un conto corrente premium, che comporta comunque dei costi. Le carte revolving, pur senza canone, non rientrano nella definizione di carta gratuita a causa dei costi di rimborso rateale.

Secondo l’Osservatorio SOStariffe.it, ottenere una carta di credito gratuita non è semplice. Solo il 32% delle banche italiane offre carte senza canone, mentre il 38% richiede il rispetto di condizioni per azzerare i costi. Le carte gratuite offrono un plafond medio di 1.008 euro al mese, ma un eventuale incremento del limite potrebbe comportare l’applicazione di un canone mensile. Inoltre, il 62% delle carte gratuite offre l’opzione revolving, che permette di rateizzare le spese, ma con l’applicazione di interessi.

Le carte di credito gratuite, pur rappresentando una valida alternativa alle carte a pagamento, hanno alcune limitazioni, come la mancanza di servizi premium, assicurazioni e programmi fedeltà. Chi necessita di un plafond elevato dovrà inevitabilmente optare per una carta a pagamento, con una maggiore flessibilità di utilizzo.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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