(Teleborsa) – Tutte in calo le principali Borse europee, inclusa Piazza Affari, che al pari degli altri mercati sconta prospettive di una recessione in USA e in Europa. Questo ha alimentato una certa avversione al rischio, che penalizza l’azionario.
I dati degli ultimi giorni sui PMI dei servizi e del manifatturiero non hanno tratteggiato una situazione favorevole dell’economia. Un tema molto negativo che non riesce più ad essere controbilanciato dalla prospettiva di un taglio dei tassi della Fed e della BCE, che secondo gli operatori potrebbe arrivare tardivo.
Nessuna variazione significativa per l’, che scambia sui valori della vigilia a 1,105. Nessuna variazione significativa per l’, che scambia sui valori della vigilia a 2.489,6 dollari l’oncia. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo dell’1,75%.
Sui livelli della vigilia lo , che si mantiene a +142 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,63%.
Tra i listini europei soffre , che evidenzia una perdita dello 0,82%, negativa , con un calo frazionale dello 0,58%, più sacrificata , con un decremento dello 0,95%.
Prevale la cautela a Piazza Affari, con il che continua la seduta con un leggero calo dello 0,41%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da tre cali consecutivi, in essere da lunedì scorso; sulla stessa linea, in lieve calo il , che continua la giornata sotto la parità a 35.859 punti. Sotto la parità il , che mostra un calo dello 0,53%; come pure, negativo il (-0,78%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza (+3,27%), (+1,26%), (+0,92%) e (+0,92%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -2,57%.
Si concentrano le vendite su , che soffre un calo del 2,23%.
Vendite su , che registra un ribasso del 2,08%.
Seduta negativa per , che mostra una perdita del 2,02%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, (+1,68%), (+1,55%), (+1,19%) e (+1,17%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -2,96%.
Sotto pressione , che accusa un calo del 2,35%.
Scivola , con un netto svantaggio del 2,24%.
In rosso , che evidenzia un deciso ribasso del 2,13%.