(Teleborsa) – “Fantasiosa e senza alcun fondamento l’ipotesi di tagli agli assegni per i figli in vista della prossima manovra”. E’ quanto si legge in una nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze, in merito alle significative modifiche che potrebbe subire l’assegno unico, introdotto dal governo Draghi nel 2021 come misura universale di sostegno economico per i figli a carico.
Pur mantenendo il budget complessivo di 20 miliardi di euro, il piano del governo Meloni prevede tagli all’assegno base per le famiglie con ISEE superiore a 45 mila euro, destinando i risparmi alle famiglie numerose, con disabili e con una solida storia lavorativa.
Il governo giustifica la revisione a causa di criticità come avanzi di bilancio e una procedura di infrazione europea, ma vi sono preoccupazioni che i tagli possano penalizzare le famiglie più fragili e escludere nuove realtà familiari.