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Fed, Powell: “è giunto il momento” di tagliare i tassi, ritmo dipenderà dai dati

(Teleborsa) – “È giunto il momento che la politica (monetaria, ndr) si adegui. La direzione di marcia è chiara e i tempi e il ritmo dei tagli dei tassi dipenderanno dai dati in arrivo, dalle prospettive in evoluzione e dall’equilibrio dei rischi”. Lo ha affermato il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, al simposio di Jackson Hole.

Powell si è detto “sempre più convinto che l’inflazione sia su un percorso sostenibile per tornare al 2 percento” e ha sottolineato che “il raffreddamento delle condizioni del mercato del lavoro è inequivocabile”.

“Sembra improbabile che il mercato del lavoro sarà una fonte di elevate pressioni inflazionistiche in tempi brevi – ha detto durante il suo intervento nella cittadina del Wyoming – Non cerchiamo né accogliamo con favore un ulteriore raffreddamento delle condizioni del mercato del lavoro“.

Secondo il numero uno della Fed, “l’economia continua a crescere a un ritmo solido. Ma i dati sull’inflazione e sul mercato del lavoro mostrano una situazione in evoluzione. I rischi al rialzo per l’inflazione sono diminuiti. E i rischi al ribasso per l’occupazione sono aumentati. Come abbiamo evidenziato nella nostra ultima dichiarazione del FOMC, siamo attenti ai rischi per entrambe le parti del nostro doppio mandato”.

Faremo tutto il possibile per sostenere un mercato del lavoro forte mentre facciamo ulteriori progressi verso la stabilità dei prezzi – ha spiegato – Con un’adeguata riduzione della moderazione politica, ci sono buone ragioni per pensare che l’economia tornerà a un’inflazione del 2 percento mantenendo al contempo un mercato del lavoro forte. L’attuale livello del nostro tasso di riferimento ci offre ampio margine di manovra per rispondere a qualsiasi rischio potremmo incontrare, compreso il rischio di un ulteriore indesiderato indebolimento delle condizioni del mercato del lavoro”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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