(Teleborsa) – , società quotata su Euronext STAR Milan e intermediario finanziario specializzato nel factoring alle PMI distressed, ha chiuso il primo semestre del 2024 con un utile netto pari a 8 milioni di euro, in crescita del 19% rispetto allo stesso periodo del 2023. Il margine di interesse si attesta a 5 milioni di euro, in aumento (+28,5%). Le commissioni nette sono pari a 16 milioni di euro, in crescita rispetto a 12,5 milioni di euro dei primi sei mesi del 2023 (+28%). Il margine di intermediazione ammonta a 21 milioni di euro (+28%), mentre le rettifiche nette di valore su crediti risultano pari a 1,4 milioni di euro, determinando un costo del rischio pari a 13 basis point.
I crediti netti verso la clientela si attestano a 432,7 milioni di euro, in riduzione del 6% rispetto al 31 dicembre 2023. All’interno dell’aggregato dei crediti, il totale dei crediti deteriorati lordi risulta pari a 7,6 mln di euro, con un NPE ratio lordo pari a 1,75% (1,45% l’NPE ratio netto). La copertura dei crediti deteriorati si attesta al 18%.
“Il primo semestre dell’anno 2024 ha evidenziato un andamento sostanzialmente in linea con le previsioni – ha commentato l’AD Massimo Gianolli – Registriamo un ottimo andamento commerciale con una crescita del business del 20% e una redditività complessiva in aumento significativo sull’anno precedente. Il ritorno sul capitale investito si mantiene elevato, pari al 27%, così come il cost/income ratio al 35% attesta un’elevata efficienza operativa. Siamo costantemente impegnati a supportare la clientela con soluzioni finanziarie personalizzate in una fase del ciclo economico in cui è particolarmente importante fornire rapidamente risposte e assistenza specialistica alle imprese e ci attendiamo un’accelerazione del nostro andamento economico e commerciale nella seconda parte dell’anno”.
Generalfinance prevede un andamento del business e una correlata redditività netta per l’intero esercizio 2024 in linea con la guidance comunicata al mercato (20 milioni di euro) e in linea con il budget.