(Teleborsa) – , società quotata su Euronext Growth Milan e parte del Gruppo Banca Sistema, ha chiuso il primo semestre del 2024 con un utile netto pari a 1,9 milioni di euro, in aumento a/a del 100%, nonostante la maggiore imposizione fiscale rispetto all’anno precedente e in aumento anche a livello trimestrale (2Q24 vs 1Q24). L’utile netto adjusted delle componenti non ricorrenti (spese derivanti principalmente dall’IPO e dall’acquisizione in corso in Portogallo, complessivamente pari a 123 mila netto tasse in buona parte registrato già nel 1Q24) è pari a 2,1 milioni di euro.
Al 30 giugno 2024, sono circa 72 mila le polizze di credito su pegno in Italia sottostanti i 124 milioni di impieghi totali (112,6 milioni al 30 giugno 2023 e 121,4 milioni al 31.12.2023), in aumento a/a (65,9 mila). La crescita a/a degli impieghi è stata guidata sostanzialmente dai volumi originati dalla rete in Italia.
Il margine di intermediazione aumenta a/a del 28,3% (11,5 milioni vs 8,9 milioni nel 1H 2023), principalmente per il contributo del credito su pegno in Italia, a seguito dei maggiori impieghi e della più alta marginalità. Il business delle aste di opere d’arte e oggetti da collezione rappresenta quasi il 2% del totale margine di intermediazione del primo semestre del 2024 (rispetto al 4,6% dell’intero 2023), in calo a/a.