(Teleborsa) – BPER mette in campo il nuovo plafond Calamità Naturali Agri per aiutare le imprese operanti nel settore agricolo, zootecnico e della pesca a gestire i momenti di difficoltà conseguenti a calamità naturali o altre avversità che possano verificarsi in determinati territori o colpire specifici comparti. Attraverso soluzioni di finanziamento dedicate, strutturate dal Servizio Agri Banking, il plafond prevede un supporto, oltre che per i danni materiali, anche per i danni immateriali – quali la riduzione o la mancata produzione agricola, i danni al raccolto e l’aumento dei costi di gestione – al fine di aiutare le imprese a ripristinare l’ordinaria operatività aziendale.
In considerazione della perdurante siccità in Sicilia, che ha causato notevoli disagi presso allevatori e aziende agricole, il plafond – fa sapere BPER in una nota – verrà subito impiegato per supportare le imprese del territorio e preservare la sostenibilità dei sistemi agroalimentari della Regione.
?In funzione del danno subito e dichiarato dall’impresa, potrà essere concesso un finanziamento fino ad un massimo di 150 mila euro in funzione della PLV (produzione lorda vendibile) dell’azienda.
“Grazie a questo nuovo plafond – afferma il responsabile del Servizio Agri Banking di BPER, Oliviero Falconi – possiamo intervenire con celerità in casi emergenziali e mitigare il fabbisogno finanziario delle aziende del settore danneggiate da calamità naturali. BPER fornisce così un sostegno concreto, anche in attesa di interventi più strutturati, agevolazioni pubbliche, settoriali o rimborsi assicurativi”.