(Teleborsa) – La verifica del conseguimento degli obiettivi e dei traguardi relativi alla VI rata sarà al centro di una nuova riunione della Cabina di Regia per il PNRR convocata dal ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR Raffele Fitto per lunedì 24 giugno alle ore 11 presso la Sala Verde di Palazzo Chigi alla presenza della presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni.
“Stiamo lavorando per rispettare i tempi del 30 di giugno per la definizione della richiesta di pagamento della sesta rata che prevede una riunione con la definizione del raggiungimento degli obiettivi, cosa che faremo rispettando i tempi quindi entro la settimana prossima – ha detto Fitto –. In secondo luogo stiamo definendo anche gli aspetti finali della quinta rata per la verifica degli obiettivi e per avere anche il pagamento. Questo ci colloca in modo evidente come il paese che è oggettivamente più avanti così come peraltro la commissione europea nel suo rapporto ha indicato sia come numero di obiettivi raggiunti sia come fase di attuazione. Abbiamo avuto in questi giorni un incontro molto importante per quattro giorni della commissione europea, abbiamo avuto un confronto con tutte le amministrazioni centrali con tutti gli stakeholder, le organizzazioni di categoria, le parti sociali, e – ha aggiunto – abbiamo avuto modo di verificare molto positivamente questo lavoro che è stato portato avanti. Quindi mi permetto di dire che la collaborazione con la commissione europea, l’implementazione che noi abbiamo messo in campo con la revisione del piano e anche anche tutti i provvedimenti, a partire dai decreti legge che abbiamo messo in campo sul fronte della semplificazione e dell’attuazione, stanno consegnando un risultato del quale siamo orgogliosi e sul quale però c’è ancora da fare molto”.
In merito alla posizione espressa dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti sulla possibilità di un allungamento dei termini per la realizzazione delle opere del Piano nazionale di ripresa e resilienza oltre il giugno 2026 Fitto ha affermato che si tratta di “un dibattito legittimo” ma – ha aggiunto – “noi abbiamo un termine che è quello del giugno 2026 e su quello ci concentriamo”.
Visto il termine perentorio del 2026 per completare i Piani nazionali di ripresa e resilienza “bisogna intervenire urgentemente sulle strettoie e velocizzare i piani di attuazione” ha affermato il vicepresidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis nella conferenza stampa al termine dell’Ecofin. Per parte sua la Commissione Ue ha operato allo scopo di avere “più flessibilità sulle modifiche ai piani – ha aggiunto – e per dare chiarimenti sulla loro combinazione con altri tipi di finanziamenti”.