(Teleborsa) – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato, oggi, il decreto con il quale, su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sono stati nominati 25 Cavalieri del lavoro.
Sono stati insigniti dell’onorificenza: Lucia Aleotti, Industria farmaceutica (Toscana); Eufrasio Anghileri, Industria siderurgica, (Lombardia); Giovanni Arena, Commercio grande distribuzione (Sicilia); Pietro Beccari, Industria moda e design di lusso (Estero); Marina Elvira Berlusconi, Industria Editoria, (Lombardia); Paolo Bertazzoni, Industria Elettrodomestici (Emilia-Romagna); Maria Chiara Boni, Industria moda e abbigliamento (Lombardia); Giorgio Campagnolo, Industria abbigliamento sportivo (Veneto); Carmine Caputo, Industria alimentare molitoria (Campania); Caterina Imelde Caselli, Industria discografia, (Lombardia); Carlo Cimbri, Terziario assicurazioni (Emilia-Romagna); Graziano Giordani, Artigianato ricami, (Marche); Raffaella Leone, Terziario cinematografia (Lazio); Matteo Bruno Lunelli, Vitivinicolo spumanti (Trentino-Alto Adige); Fausto Manzana,Terziario servizi informatici (Trentino-Alto Adige); Giuseppe Marino, Industria ferroviaria, (Piemonte); Francesco Giovanni Muntoni, Terziario alberghiero, (Sardegna); Duilio Paolino, Industria macchinari agricoli, (Piemonte); Vito Antonio Primiceri, Terziario credito, (Puglia); Fabio Ravanelli, Industria cosmetica (Piemonte); Edoardo Roncadin, Industria e commercio prodotti surgelati, (Friuli-Venezia Giulia); Enrico Samer, Terziario logistica ( Friuli-Venezia Giulia); Antonio Serena Monghini, Industria energetica petrolio (Emilia-Romagna); Giovanni Sgariboldi, Industria cosmetici e profumi, (Lombardia); Aquilino Carlo Villano, Industria aerospazio, (Campania).
Istituita nel 1901, l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro viene conferita ogni anno in occasione della Festa della Repubblica a imprenditori italiani che si sono distinti nei cinque settori dell’agricoltura, dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’attività creditizia e assicurativa.
I requisiti necessari per essere insigniti dell’onorificenza sono l’aver operato nel proprio settore in via continuativa e per almeno vent’anni con autonoma responsabilità, e l’aver contribuito in modo rilevante, attraverso lo sviluppo d’impresa, alla crescita economica e sociale e all’innovazione. Particolare attenzione è posta ai valori che sono alla base dell’onorificenza: la specchiata condotta morale e civile, nel rispetto dei principi etici e della sostenibilità sociale ambientale e di buona governance.
Considerando le nuove nomine, i Cavalieri del Lavoro sono attualmente 610.