(Teleborsa) – Giornata negativa per , che mostra un decremento del 2,17% al Nyse, nonostante la banca d’affari statunitense abbia rivisto al rialzo le stime sul margine di interesse a 91 miliardi di dollari (esclusa la divisione mercati). Una buona notizia dalla banca USA che ad aprile aveva deluso le attese degli analisti, indicando una stima di 89 miliardi di dollari, poco oltre gli 88 miliardi indicati precedentemente. A sostenere la crescita degli interessi attivi e di conseguenza degli utili, saliti ad una cifra record, ha concorso anche l’acquisizione della First Republic Bank in fallimento.
La tendenza del titolo analizzata su base settimanale mostra un andamento analogo a quello del . Ciò significa che il titolo viene supportato da elementi provenienti dal mercato piuttosto che da notizie legate alla società stessa.
Il quadro tecnico di breve periodo della mostra un’accelerazione al rialzo della curva con target individuato a 204,1 USD. Rischio di discesa fino a 198,3 che non pregiudicherà la buona salute del trend corrente ma che rappresenta una correzione temporanea. Le attese sono per un’estensione della trendline rialzista verso quota 209,9.