(Teleborsa) – Seduta poco mossa a Wall Street dopo che un rapporto del Dipartimento del Lavoro americano ha mostrato che le richieste di disoccupazionesono aumentate la scorsa settimana al livello più alto da agosto, superando le stime degli analisti. Sono risultate in crescita anche le richieste continuative di sussidio.
Secondo il FedWatch Tool del CME, gli operatori vedono una probabilità del 33% per un taglio di almeno 25 punti base a luglio (rispetto al 74% del mese fa), mentre la percentuale di chi vede un abbassamento del costo del denaro a giugno è di appena l’8%.
“Continuiamo a prevedere tre movimenti da 25 punti base per l’anno, a partire da settembre – hanno scritto gli analisti di ING – Le indagini sulle imprese suggeriscono che è giustificata la cautela sulle prospettive dell’economia, mentre le indagini sull’occupazione indicano un pronunciato rallentamento delle assunzioni nei prossimi mesi“.
Sempre sul fronte della politica monetaria, oggi la Banca d’Inghilterra ha lasciato invariati i tassi di interesse al 5,25% nella riunione odierna (7 i voti a favore del mantenimento e 2 i voti per una riduzione del bank rate), lasciando aperta la strada verso un prossimo taglio.
Tra le società che hanno pubblicato la trimestrale, male (ha fornito una guidance sui ricavi annuali inferiore alle stime, nonostante le spese delle società per l’intelligenza artificiale), (utili e ricavi del primo trimestre hanno superato le aspettative degli analisti), (ha fornito previsioni poco brillanti per il secondo trimestre).
Guardando ai principali indici, il sta mettendo a segno un +0,51%, proseguendo la serie positiva iniziata il primo di questo mese; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per l’, che arriva a 5.205 punti. Consolida i livelli della vigilia il (+0,15%); leggermente positivo l’ (+0,23%). (+0,95%), (+0,93%) e (+0,88%) in buona luce sul listino S&P 500.
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, (+1,98%), (+1,70%), (+1,63%) e (+1,53%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -1,71%. scende dell’1,05%.
Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano (+2,96%), (+2,51%), (+2,50%) e (+2,50%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -6,51%. Calo deciso per , che segna un -1,9%. Giornata fiacca per , che segna un calo dell’1,44%. Piccola perdita per , che scambia con un -1,41%.