(Teleborsa) – Seduta negativa per le borse europee, con solo il listino londinese in controtendenza che chiude sulla parità, in una giornata ricca di dati macro e nell’attesa delle decisioni di domani della Federal Reserve. In ogni caso, domani i mercati europei rimarranno chiusi per la Festa dei Lavoratori. Particolarmente male l’indice spagnolo Ibex, appesantito dalle prese di profitto sui titoli bancari (con che è tornata a valutare un’acquisizione della rivale ), e pesante ribasso anche per Piazza Affari, zavorrata dal crollo di (su cui pesano le previsioni di margine caute per il primo semestre).
Sul fronte macroeconomico, ad aprile l’inflazione dell’eurozona ha mostrato, come atteso, un valore stabile a +2,4% a/a (+0,6% m/m da +0,8% di marzo) che rappresenta un minimo dal luglio del 2021. Inoltre, dopo due trimestri consecutivi di crescita congiunturale negativa (-0,1% t/t ciascuno), l’economia dell’eurozona è cresciuta oltre le previsioni di +0,3% t/t nel 1° trimestre 2024, con la Germania che ha evitato una recessione grazie ad un inatteso rimbalzo del PIL e la Francia che ha accelerato, anche se il traino è provenuto dalle economie mediterranee di Italia e Spagna.
Seduta in frazionale ribasso per l’, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,33%. Ha sofferto di parecchie vendite l’, che continua gli scambi a 2.296 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde lo 0,78% e continua a trattare a 82,07 dollari per barile.
Sulla parità lo , che rimane a quota +131 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,87%.
Tra i mercati del Vecchio Continente scende dell’1,03%, ferma , che segna un quasi nulla di fatto, e calo deciso per , che segna un -0,99%.
Sessione da dimenticare per la Borsa italiana, con il che lascia sul terreno l’1,60%; sulla stessa linea, e’ stato venduto parecchio il , che ha archiviato la seduta a 35.940 punti. In ribasso il (-0,78%); con analoga direzione, in rosso il (-0,8%).
A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nell’ultima è stato pari a 2,89 miliardi di euro, con un incremento di ben 460,3 milioni di euro, pari al 18,95% rispetto ai precedenti 2,43 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,58 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,58 miliardi di azioni del 30/04/2024.
Tra i best performers di Milano, in evidenza (+1,65%), (+1,52%), (+1,27%) e (+1,25%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su , che ha chiuso a -10,10%. Sotto pressione , con un forte ribasso del 3,16%. Soffre , che evidenzia una perdita del 2,26%. Preda dei venditori , con un decremento del 2,08%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, (+3,03%), (+1,39%), (+1,20%) e (+1,12%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su , che ha archiviato la seduta a -4,06%. Si concentrano le vendite su , che soffre un calo del 3,27%. Vendite su , che registra un ribasso del 3,24%. Seduta negativa per , che mostra una perdita del 3,03%.