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Superbonus, Confedilizia: tutelare situazioni pendenti

(Teleborsa) – “Auspichiamo che il Governo e il Parlamento accolgano almeno in parte i suggerimenti loro giunti, anche da parte nostra, per far sì che il decreto-legge n. 39 del 29 marzo scorso, in materia di superbonus e altri incentivi edilizi, salvaguardi effettivamente le situazioni pendenti nei cantieri aperti in tutta Italia, che vedono tanti proprietari in estrema difficoltà per aver semplicemente applicato le leggi vigenti”. Lo ha detto il presidente della Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa, aprendo il convegno on line ‘Bonus edilizi: gli scenari (e i contenziosi) che si aprono con il decreto 39″.

“Dopodichè – ha aggiunto – confidiamo che possa al più presto giungersi a un totale riordino del sistema degli incentivi, al fine di dare vita a un quadro chiaro e stabile nel tempo”.

Ieri, intanto, Svimez, L’Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno, in una memoria scritta richiesta dalla Commissione Finanze e Tesoro del Senato, in occasione della discussione del provvedimento sulle agevolazioni fiscali in ambito edilizio a Palazzo Madama, ha sottolineato L’intervento del Governo “è opportuno perché va nella direzione di introdurre misure più incisive per la tutela della finanza pubblica. Va però rimarcato il significativo impatto del Superbonus su Pil e occupazione: nel 2021-2024, +2,9 punti di Pil e +107 mila occupati nel Mezzogiorno; +3,8 punti di Pil e +322 mila occupati nel Centro-Nord”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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