(Teleborsa) – ha abbassato a 11,50 euro per azione (-13%) il target price su , maison del lusso italiana quotata su Euronext Milan, confermando la raccomandazione “Hold” in vista della pubblicazione dei dati sul fatturato del primo trimestre il prossimo 9 maggio.
Gli analisti si aspettano un primo trimestre “decisamente debole”, con fatturato in calo del 15% YoY c.c. (-18% YoY reported), principalmente per colpa del wholesale (-35% YoY c.c.), in parte spiegato dalle tempistiche di consegna (più sbilanciate sul 4Q23) ma anche penalizzato dal contesto difficile e dall’atteggiamento cauto dei retailers sui brands meno consolidati o in fase di transizione come Ferragamo. Anche nel retail stimano comunque un trend negativo (-7% YoY c.c.), simile al trend del 4Q (-9% YoY c.c.), frutto di un gennaio fortemente negativo, seguito da un trend flat a febbraio che pensano si sia mantenuto anche a marzo, con una performance particolarmente negativa in Great China e Corea ma negativa anche negli altri mercati, ad eccezione dell’Europa.
Pur continuando a ipotizzare un’accelerazione nella seconda parte dell’anno (idealmente sostenuta da crescente impatto delle iniziative di rilancio avviate negli ultimi 12-18 mesi e crescente visibilità delle nuove collezioni), la debolezza del 1Q rende eccessivamente sfidanti le stime FY di Equita. Il broker taglia quindi il fatturato del 6%, con organico -1% (vs. prec. +4,5%), l’EBIT del 26%, con EBIT margin del 5% (vs. prec. 6,4%).
“Ferragamo resta il peggior titolo del lusso YtD (-16% vs. +7% medio del settore) ma, in questa fase di estrema polarizzazione delle crescite all’interno del settore, pensiamo che il newsflow rimanga ancora debole nel breve, con visibilità ancora limitata sui tempi del rilancio”, si legge nella nota.