(Teleborsa) – Seduta in ribasso per la maggior parte dei mercati azionari asiatici, in scia al rosso di Wall Street durante la notte, con l’incertezza sull’andamento dei tassi di interesse statunitensi che si è estesa anche in Asia. Il sentiment della regione è influenzato anche da un terremoto a Taiwan, i cui effetti devono ancora essere valutati.
Taiwan è stata infatti colpita dal più grande terremoto degli ultimi 25 anni questa mattina poco prima delle 8 ora locale; il terremoto è stato di magnitudo 7,4, secondo l’U.S. Geological Survey. TSMC, il più grande produttore mondiale di chip avanzati, ha fermato alcuni macchinari per la produzione di chip e ha evacuato il personale, mentre Micron, il più grande investitore straniero a Taiwan, sta valutando le sue operazioni e la sua catena di fornitura dopo il terremoto.
Sul fronte macroeconomico, secondo il consueto sondaggio di Caixin, l’attività del settore dei servizi in Cina è cresciuta a marzo al ritmo più rapido da dicembre.
Sessione debole per il listino di , che termina con un calo dello 0,97% sul ; sulla stessa linea, Shenzhen ha un andamento depresso e scambia in calo dello 0,41%. Shanghai scende dello 0,12%.
In ribasso Hong Kong (-1,01%); con analoga direzione, in rosso Seul (-1,44%). Sui livelli della vigilia Mumbai (+0,06%); male Sydney (-1,34%).
Giornata fiacca per l’, che passa di mano con un trascurabile +0,07%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’, che sta facendo un moderato +0,04%. Seduta trascurata per l’, che mostra un timido +0,02%.
Il rendimento dell’ tratta 0,77%, mentre il rendimento del è pari 2,3%.