(Teleborsa) – Il presidente della Regione Liguria, GiovanniToti, ha dichiarato che “nei prossimi 10 anni Genova e la Liguria saranno i luoghi in Italia dove arriveranno più investimenti infrastrutturali. Stiamo parlando di miliardi di euro che saranno strategici anche per potenziare i nostri porti e la nostra logistica: pensiamo ad esempio al Terzo Valico, alla nuova diga che presto offrirà piu’ spazi marittimi a Genova, alle nuove banchine, al passante ferroviario, ai treni completamente nuovi di cui Regione Liguria ha dotato il servizio di trasporto pubblico, tutte azioni che vanno nella direzione del recupero del territorio e dell’integrazione tra mare e città”.
Intervenendo all’assemblea generale dei soci di Spediporto, Toti ha aggiunto che “la chiave per lo sviluppo sta proprio nell’integrazione tra i vari punti della catena logistica e occorre quindi lavorare per espanderla ancora di più. Pensiamo all’interporto di Alessandria, che verrà realizzato da Ferrovie e che diventerà un ulteriore bacino retro portuale per le nostre banchine o, rimanendo a Genova, a quella nuova viabilità separata tra città e porto nel ponente cittadino, con i nuovi varchi d’accesso e la nuova sopraelevata portuale, che sono un’ulteriore integrazione in termini logistici con il tessuto cittadino”.
“C’e’ ancora tanto da costruire – ha concluso il presidente Toti – ma la direzione è indubbiamente questa: sostenibilità economico-sociale, indispensabile per qualsiasi politica, e di sostenibilità ambientale, che deve però discende evidentemente dalla sostenibilità economica e sociale. Non ci può essere tutale dell’ambiente senza equità sociale e senza produzione di ricchezza”.