(Teleborsa) – “I commercialisti rivestono un’importanza sempre crescente nel loro ruolo di professionisti in grado di fornire servizi specialistici alle aziende in materia di finanza d’impresa, gestione delle crisi aziendali, curatela fallimentare e nell’assistenza ai fini della produzione della informativa economico-finanziaria da fornire agli enti finanziari, in costante evoluzione, che pone maggiormente l’accento sulla visione prospettica dell’attività dell’impresa. Lo sviluppo del rapporto banca-impresa sotto la spinta delle continue novità regolamentari, non può che trarre beneficio dalla costante attività dei commercialisti che affiancano le imprese nella relazione quotidiana con la banca, fornendo alle stesse le competenze qualificate necessarie per produrre l’informativa finanziaria”. Lo ha affermato Giovanni Battista Calì, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma, a margine del convegno “Il rapporto banca impresa tra fattori ESG e linee guida EBA – Il ruolo del commercialista” organizzato dall’Ordine di Roma in collaborazione con la Banca Nazionale del Lavoro.
“Le linee guida EBA (European Banking Authority) affermano l’importanza dei fattori ESG (Ambientali, Sociali e di Governance) e dei relativi rischi associati, che le banche sono chiamate ad incorporare nella loro propensione al rischio di credito e nei relativi processi di gestione del rischio di credito. BNL ha inglobato da tempo i rischi ESG nei propri processi interni di governo e di gestione del rischio di credito, in linea con le linee guida EBA; a tale proposito i commercialisti possono rivestire un ruolo fondamentale nell’ambito della rendicontazione dei fattori ESG da parte delle imprese – ha evidenziato Claudia Cattani, presidente BNL BNP Paribas e consigliera dell’ODCEC di Roma –. BNL sta mettendo a disposizione dell’Ordine le proprie competenze e i propri spazi per eventi sul territorio che supportino la diffusione di buone pratiche ed incentivino la collaborazione tra i commercialisti e gli istituti bancari nell’ assistere la clientela per il corretto utilizzo degli strumenti finanziari, nella valutazione del merito creditizio, nella concessione del credito e nella effettuazione di operazioni di finanza straordinaria”.
Al convegno, moderato e introdotto da Toni Ciolfi, consigliere ODCEC Roma, hanno preso parte i commercialisti Pier Paolo Baldi e Barbara Guglielmetti, e Gianluca Lauria, chief risk officer BNL.