(Teleborsa) – , società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore degli scambiatori di calore ad aria, ha chiuso il 2023 con un fatturato di 617,3 milioni di euro (-0,2% rispetto al 2022), con volumi e prezzi in linea con il 2022, e un EBITDA adjusted record di 80,1 milioni di euro, pari al 13% del fatturato (+1,7%). Il risultato netto dell’esercizio è 31,4 milioni di euro (5,1% dei ricavi) rispetto a 49,1 milioni (7,9% dei ricavi) del 2022. il risultato netto adjusted è di 40,6 milioni di euro (+ 5,4% rispetto al 2022).
Il portafoglio ordini ammonta a 156,2 milioni di euro (-17,3% in seguito alla normalizzazione delle tempistiche di conferma degli ordini da parte dei clienti). La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2023 ammonta a 126,3 milioni di euro, con un miglioramento di 15,9 milioni, rispetto alla stessa data del 2022 e di 41,3 milioni rispetto al 30 settembre 2023
“Dopo due anni di sviluppo straordinario in cui LU-VE Group ha registrato una crescita complessiva del fatturato superiore al 54% e del 73%, in termini di EBITDA adjusted, il 2023 è stato un periodo di consolidamento e conferma dei risultati ottenuti. Questo è motivo di grande soddisfazione. A partire dal secondo semestre dello scorso anno, abbiamo avviato una serie di progetti focalizzati al miglioramento della redditività: investimenti in automazione della produzione, riorganizzazione dei processi e contenimento dei costi – ha dichiarato il CEO Matteo Liberali – In un contesto generale che presenta diverse turbolenze il 2024 si presenta come un altro anno di consolidamento dei risultati, in termini di volumi di vendita, con un ulteriore incremento della redditività e della generazione di cassa. Il nostro business model è resiliente, basato sulla differenziazione dei prodotti, in settori dagli andamenti non correlati e che sono sostenuti da secular trends”.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti (che sarà convocata per il 29 aprile 2024) un dividendo lordo di 0,40 euro per azione, pagabile a partire dall’ 8 maggio 2024, con stacco della cedola n. 9, il 6 maggio 2024 e con la record date il 7 maggio 2024, in conformità al calendario di Borsa Italiana.