(Teleborsa) – Il vicepresidente, ValdisDombrovskis, ha fatto sapere che la Commissione europea sta “preparando la proposta per il vertice dei leader europei su come trasferire gli introiti degli asset congelati alla Russia” al bilancio Ue, per poi usarlo per l’Ucraina. L’annuncio è arrivato nel corso della conferenza stampa al termine dell’Ecofin. “Abbiamo la chiarezza giuridica necessaria e le condizioni per consentire l’uso di queste entrate per sostenere l’Ucraina”, ha aggiunto.
Dombrovskis ha poi dichiarato che alla Commissione europea “ci attendiamo che i paesi approvino i loro programmi di stabilità e riforme ad aprile e potranno, poi, essere ulteriormente delineati nei piani di stabilita’ a settembre. Il termine per la sottoposizione dei piani di Bilancio è il 27 settembre ma data la transizione” alla nuove regole del riviste del Patto di stabilità e di crescita “potremmo avere una certa flessibilità e rinvii per ragioni oggettive”.
Quanto alle procedure per deficit eccessivo “la Commissione lancerà le procedure sulla base dei dati 2023 nel ciclo di primavera, che sono previsti nella seconda metà di giugno”. E c’è “un elemento su cui stiamo ancora lavorando: su come interagiranno le traiettorie che la commissione proporranno” per questi deficit eccessivi e “quelle che verranno dai piani di bilancio sulla base delle nostre raccomandazioni. Questo è un elemento su cui stiamo ancora lavorando e discutendo con gli Stati membri – ha spiegato – per trovare il miglior approccio”.
Dombrovkis ha ricordato che la riunione odierna dell’Ecofin ha visto la partecipazione anche dei ministri del Lavoro e degli affari sociali “per discutere il ruolo degli investimenti sociali e delle riforme per le economie resilienti”. “Nell’ambiente geopolitico mutevole e teso di oggi, è fondamentale avere le giuste politiche occupazionali e sociali – ha aggiunto – Abbiamo bisogno di loro per realizzare il pieno potenziale della nostra forza lavoro, affrontare la carenza di manodopera e dotare gli europei delle competenze necessarie per prosperare nelle transizioni verdi e digitali”.