(Teleborsa) – ha aumentato la perdita del quarto trimestre precedentemente divulgata di oltre dieci volte a 2,7 miliardi di dollari, riflettendo principalmente una svalutazione dell’avviamento di 2,4 miliardi di dollari. Separatamente, nell’ambito della valutazione da parte del management dei controlli interni della società, sono state identificate “debolezze sostanziali nei controlli interni della società relativi alla revisione interna dei prestiti, derivanti da attività di supervisione, valutazione del rischio e monitoraggio inefficaci”.
Si tratta della società madre di Flagstar Bank, una delle più grandi banche regionali degli Stati Uniti. La società ha sede a Hicksville, New York. Al 31 dicembre 2023, aveva 116,3 miliardi di dollari di asset, 85,8 miliardi di dollari di prestiti, depositi per 81,4 miliardi di dollari e un patrimonio netto totale di 10,8 miliardi di dollari. L’anno scorso ha acquisito Signature Bank, fallita, attraverso una transazione agevolata dalla Federal Deposit Insurance Corporation.
New York Community Bancorp ha annunciato anche la nomina di Alessandro (Sandro) DiNello a CEO con effetto immediato. DiNello succede a Thomas Cangemi, che si è dimesso dalla carica dopo 27 anni con la società. Inoltre, Marshall Lux, che ricopre la carica di amministratore indipendente dal 2022, è stato nominato presidente del consiglio di amministrazione, con effetto immediato, dopo che Hanif “Wally” Dahya si è dimesso dalla carica.