(Teleborsa) – ha incrementato a 28,50 euro per azione (dai precedenti 22,00 euro, +30%) il target price su , uno dei principali costruttori automobilistici al mondo, confermando la raccomandazione sul titolo a “Overweight“. Gli analisti hanno aggiornato il giudizio dopo i risultati dell’esercizio 2023 e in occasione del roadshow negli Stati Uniti.
Il broker evidenzia che Stellantis ha mantenuto ancora una volta vaga la sua guidance ufficiale per il 2024, a differenza delle speranze di un margine EBIT e di una guidance FCF più precisa. In occasione della call sugli utili, la direttrice finanziaria Natalie Knight ha poi affermato di aspettarsi “più venti contrari che favorevoli” nel 2024.
Gli analisti mettono comunque Stellantis “tra i migliori OEM UE/USA in termini di margine EBIT, FCF, TSR ed efficienza del capitale”. Si aspettano una normalizzazione del margine da circa il 13% a circa l’11,5%, in funzione della normalizzazione dei prezzi a livello di settore e della diluizione del BEV specifica per Stellantis e dell’espansione delle D&A, pur rimanendo ben al di sotto degli obiettivi di volume e quota di mercato a medio termine di Stellantis, ma si posizionano ancora dell’8%/12% al di sopra del consenso per il 2025/26.
Secondo Barclays, la normalizzazione dei prezzi e dei volumi a livello di settore darà a Stellantis l’opportunità di dimostrarsi “un campione di costi ed efficienza veramente globale, diversificato e difensivo, che alla fine dovrebbe anche giustificare un’ulteriore rivalutazione” dei multipli.