(Teleborsa) – “Un’ opera di rilevanza strategica per due Regioni ma per tutto il Centro Italia, perché permetterà di contribuire a colmare quel divario infrastrutturale che esiste oggi tra il Tirreno e l’Adriatico”. E’ così che la Premier Giorgia Meloni ha definito la Roma-Pescara intervenendo al CIPESS e annunciando che “il Governo ha individuato le risorse necessarie alla realizzazione dell’opera. Oggi assegniamo quelle risorse, a valere sul Fondo di Sviluppo e coesione 2021-2027. Copriamo tutto il finanziamento che serve (620 milioni, ndr) e assicuriamo anche una copertura aggiuntiva di 100 milioni, che si sarebbero dovuti aggiudicare entro il 2023″.
“Nel PNRR – ha spiegato Meloni – erano previsti 620 milioni di euro per quest’opera. Nell’ambito della revisione del Piano abbiamo, tuttavia, preso atto dell’impossibilità di completare l’opera nei modi e nei tempi previsti. Circostanza che avrebbe portato a perdere quelle risorse e rinunciare al completamento di un’opera strategica. Dunque – ha aggiunto ringraziando il lavoro di Fitto e Salvini – abbiamo dovuto stralciare dal PNRR il finanziamento alla Roma-Pescara ed individuare fonti alternative per assicurare il completamento dell’opera”.
Entrando più nel dettaglio Meloni ha osservato che “oggi il CIPESS delibererà un finanziamento complessivo di 720 milioni di euro, che si aggiungono ai 231 milioni di euro che sono a carico del Fondo Opere Indifferibili, a fronte di un costo complessivo di 951 milioni di euro per i lotti 1 e 2 della linea Roma-Pescara (“Raddoppio tratte Interporto d’Abruzzo-Manoppello-Scafa”). Dunque, oggi mettiamo in sicurezza un’opera strategica, la finanziamo integralmente, assicurando anche risorse aggiuntive, e ci impegniamo a realizzarla. Nei prossimi giorni – ha concluso -, il CIPESS dovrà adottare tutti gli atti necessari per assegnare queste risorse e procedere velocemente alla realizzazione dell’infrastruttura”.