(Teleborsa) – Seduta debole per Wall Street, con gli investitori che attendono nuovi dati macroeconomici per avere più indicazioni sui tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Il momento clou di questa settimana è la pubblicazione – prevista giovedì – del PCE di gennaio, l’indicatore dell’inflazione preferito dalla Banca centrale statunitense.
Intanto, sono diminuiti più delle attese gli ordinativi di beni durevoli americani nel mese di gennaio 2024. Per quanto riguarda il mercato immobiliare, l’indice FHFA per il mese di dicembre ha mostrato un +0,1% su mese e un +6,6% su anno, mentre l’indice S&P Case-Shiller ha segnato un -0,3% su mese e un +6,1% su anno.
Prima dell’apertura del mercato sono arrivate indicazioni importanti dal mercato della grande distribuzione. ha registrato vendite comparabili in calo meno delle attese nel quarto trimestre, mentre ha annunciato un nuovo piano con chiusure per 150 negozi, dopo aver registrato trimestrale in perdita.
Il listino USA scambia con un calo dello 0,44% sul , mentre, al contrario, resta piatto l’, con le quotazioni che si posizionano a 5.064 punti. Senza direzione il (-0,02%); sotto la parità l’, che mostra un calo dello 0,23%.
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones ci sono (+0,78%), (+0,67%) e (+0,35%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -2,52%. Calo deciso per , che segna un -2,01%. Piccola perdita per , che scambia con un -0,97%. Tentenna , che cede lo 0,88%.
Tra i protagonisti del Nasdaq 100, (+13,00%), (+3,78%), (+3,70%) e (+2,93%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -2,52%. Sotto pressione , con un forte ribasso del 2,44%. Soffre , che evidenzia una perdita del 2,09%. Preda dei venditori , con un decremento dell’1,53%.