(Teleborsa) – Segnali di ottimismo giungono dal mercato immobiliare statunitense. Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato a gennaio 2024 un incremento del 3,1%. È quanto comunicato dall’Associazione Nazionale degli Agenti Immobiliari (NAR), dopo il -0,8% riportato a dicembre (dato rivisto da un preliminare di -1%).
Sono state vendute 4,00 milioni di abitazioni rispetto ai 3,88 milioni di dicembre (dato rivisto da un preliminare di 3,78) e ai 3,96 milioni di unità previsti dagli analisti.
Su base annua, le vendite sono scese dell’1,7%.
“Mentre le vendite di case rimangono considerevolmente inferiori rispetto a un paio di anni fa, l’aumento mensile di gennaio è l’inizio di una maggiore domanda e offerta – ha affermato Lawrence Yun, capo economista della NAR – Le inserzioni erano leggermente più alte e gli acquirenti di case stanno approfittando di tassi ipotecari più bassi rispetto a quelli della fine dell’anno scorso”.
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