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UE avvia procedimento contro TikTok ai sensi del Digital Services Act

(Teleborsa) – La Commissione europea ha avviato un procedimento formale per valutare se TikTok possa aver violato il Digital Services Act (DSA) in ambiti legati alla tutela dei minori, alla trasparenza della pubblicità, all’accesso ai dati per i ricercatori, nonché alla gestione del rischio di design che creano dipendenza e contenuti dannosi.

Sulla base dell’indagine preliminare condotta finora, anche sulla base dell’analisi del rapporto di valutazione dei rischi inviato da TikTok nel settembre 2023, nonché delle risposte di TikTok alle richieste formali di informazioni della Commissione (su contenuti illegali, tutela dei minori e accesso ai dati), la Commissione ha deciso di avviare un procedimento formale contro TikTok, si legge in una nota.

TikTok è stata designata come Very Large Online Platform (VLOP) il 25 aprile 2023 ai sensi della DSA, in seguito alla sua dichiarazione di avere 135,9 milioni di utenti attivi mensili nell’UE. In quanto VLOP, a quattro mesi dalla sua designazione, TikTok ha dovuto iniziare a rispettare una serie di obblighi previsti dai DSA.

“La sicurezza e il benessere degli utenti online in Europa sono fondamentali – ha commentato Margrethe Vestager, vicepresidente esecutiva della Commissione UE – TikTok deve esaminare da vicino i servizi che offre e considerare attentamente i rischi che rappresentano per i suoi utenti, giovani e anziani. La Commissione effettuerà ora un’indagine approfondita senza pregiudicarne l’esito”.

“TikTok ha introdotto funzioni e impostazioni innovative per proteggere gli adolescenti e impedire ai minori di 13 anni di accedere alla piattaforma, una questione di cui si sta occupando l’intero settore. Continueremo a collaborare con esperti e player del settore per garantire la sicurezza dei giovani su TikTok e siamo lieti di avere ora l’opportunità di spiegare in dettaglio questo lavoro alla Commissione”, ha replicato un portavoce TikTok.

L’indagine si concentrerà sui seguenti ambiti: il rispetto degli obblighi DSA relativi alla valutazione e mitigazione dei rischi sistemici, in termini di effetti negativi effettivi o prevedibili derivanti dalla progettazione del sistema TikTok, compresi i sistemi algoritmici, che potrebbero stimolare dipendenze comportamentali e/o creare i cosiddetti “rabbit hole effects”; il rispetto degli obblighi della DSA di mettere in atto misure adeguate e proporzionate per garantire un elevato livello di privacy, sicurezza e protezione per i minori, in particolare per quanto riguarda le impostazioni predefinite sulla privacy per i minori come parte della progettazione e del funzionamento dei loro sistemi di raccomandazione; il rispetto degli obblighi DSA di fornire un archivio consultabile e affidabile per gli annunci pubblicitari presentati su TikTok; le misure adottate da TikTok per aumentare la trasparenza della sua piattaforma.

Dopo l’avvio formale del procedimento, la Commissione continuerà a raccogliere prove, ad esempio inviando ulteriori richieste di informazioni, conducendo interviste o ispezioni. La DSA non fissa alcun termine legale per porre fine al procedimento formale; la durata di un’indagine approfondita dipende da diversi fattori, tra cui la complessità del caso, la misura in cui l’impresa interessata collabora con la Commissione e l’esercizio dei diritti di difesa.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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